Settimana densa di attività per la Polizia Locale di Velletri settore Polizia Stradale, nell’ambito di servizi finalizzati al controllo documentale dei veicoli circolanti nel territorio e nel controllo dell’uso dei dispositivi di protezione e del rispetto della distanza interpersonale per l’emergenza COVID. I controlli di Polizia Stradale aiutati dall’impiego di strumentazioni elettroniche telematiche hanno portato all’accertamento ed alla contestazione di violazioni al codice della strada. Le infrazioni rilevate dagli agenti. Sono state sequestrate n. 7 autovetture per violazione all’art. 193 del CDS che circolavano senza copertura assicurativa obbligatoria; n. 3 autovetture circolanti senza revisione valida (art. 80 c. 14 CDS); fermati due conducenti di autovetture che guidavano senza patente di guida . Uno guidava sebbene la patente gli era stata precedentemente ritirata perchè scaduta e l’ altro per violazione all’art. 116 per guida senza patente che prevede la sanzione del pagamento in misura ridotta di una somma pari ad euro 5.000,00. Accertate due violazioni per guida in stato di alterazione psicofisica per assunzione di sostanze alcoliche ben oltre i limiti di Legge (i conducenti sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Velletri per violazione all’art. 186 c. 2 C del CDS responsabili di aver procurato incidente stradale con sanzione accessoria del ritiro della patente di guida ai fini della revoca. Al riguardo la Polizia Locale invita gli automobilisti a controllare periodicamente la regolarità dei documenti di circolazione e li invita a prestare particolarmente attenzione alle proposte vantaggiose che si trovano su alcuni siti web dietro i quali si celano organizzazioni che truffano i cittadini, i quali oltre a perdere il proprio denaro, si trovano privi di copertura assicurativa con responsabilità civili o penali in caso di incidenti con lesioni. Nel contesto di un indagine più ampia su cui sta lavorando la Polizia Locale di Cisterna di Latina emerge che i movimenti di denaro sottratti in un mese a cittadini truffati sono stati pari a 28.000,00. Denaro questo sottratto a cittadini truffati che speravano di trovare nel web una polizza vantaggiosa. Pertanto come reso noto dalla stessa Polizia Locale, bisogna diffidare dei metodi di pagamento quali ricariche di carte di debito e di coloro che inviano polizze tramite Whatsapp in quanto, le compagnie legalmente autorizzate utilizzano metodi diversi quali bonifici oppure transazioni.