Immerso nel bosco, sulle rive del Lago di Nemi sorgeva il Tempio di Diana. Un complesso archeologico di straordinaria rilevanza dedicato alla dea romana, divinità dei boschi, protettrice degli animali selvatici, custode delle acque e delle fonti. Dea della caccia, della verginità e del tiro con l’arco. Il santuario, chiuso ancora al grande pubblico si appresta a rinascere grazie a un nuovo progetto di restauro e recupero delle aree adiacenti reso possibile tramite i fondi europei transitati attraverso la Regione Lazio e a disposizione del Gruppo di azione locale di riferimento, quale è il Gal Castelli Romani e Monti Prenestini.
E’ una svolta storica per l’area archeologica del Tempio di Diana sita nella valle del Lago di Nemi. Infatti l’Amministrazione Comunale è riuscita ad accedere ai fondi Europei tramite la Regione Lazio e a disposizione del GAL (Gruppo Azione Locale Castelli Romani e monti Prenestini) si tratta di 250.000 euro con i quali verranno realizzate opere di restauro e messa in sicurezza finalizzate all’apertura al pubblico dell’importante sito archeologico.
Erano decenni che si attendeva una svolta importante di questo tipo che permettesse finalmente a questo prezioso sito archeologico di essere visitato da tutti.
Ricordiamo che l’area archeologica del Tempio affonda le radici ben prima dell’età del Bronzo ed è stato il centro di culto della Lega Latina. – lo scrive il sindaco di Nemi Alberto Bertucci -. Una nuova sfida che vede impegnati il Comune di Nemi, il GAL con il Presidente Stefano Bertuzzi e il responsabile tecnico Patrizia di Fazio, la Soprintendenza archeologica del Lazio con il Direttore Margherita Eichberg e la dott.ssa Simona Carosi”, conclude il Sindaco.
Nuovo progetto di restauro
250 mila euro in arrivo a Nemi per far rinascere il tempio di Diana
02/02/2021
Rock per un bambino 12, grande successo al Palacesaroni di Genzano
Successo ai campionati assoluti a Jesolo
Kick boxing, 22enne di Rocca di Papa oro italiano: sarà in nazionale
Informazione pubblicitaria
Denti nuovi in poche ore: come si fa?
Le nuove tecniche consentono a mani esperte di donare un nuovo sorriso in tempi prima impensabili
Spinte agli agenti: bloccato
Detenuto tenta la fuga al pronto soccorso di Velletri
Piante e fiori rari da tutto il mondo
Grottaferrata, la mostra BotanicaFolias a Villa Cavalletti 21-22 maggio
Fino a settembre a Palazzo Chigi di Ariccia
Inaugurata la mostra del "Caravaggio Rivisitato" con le opere del pittore Venanzoni
“L’impianto non inquina? Bene, si costruisca a Roma città”
Termovalorizzatore di Roma alla porte di Albano, la Giunta Borelli: “No a operazioni monstre, specie sotto casa nostra”
Rapporto positivi/tamponi scende al 10,7%
Venerdì 20 maggio i numeri di oggi del Covid 19 nel Lazio
In occasione della presentazione della sede dell'ANPS
Il campione mondiale di "Super Baffo stile libero" a Velletri
Informazione pubblicitaria
Denti nuovi in poche ore: come si fa?
Le nuove tecniche consentono a mani esperte di donare un nuovo sorriso in tempi prima impensabili