Il progetto si propone di agire attraverso due strutture facenti parte della rete della Caritas diocesana: la Casa di Accoglienza Cardinal Pizzardo di Torvajanica e la Fattoria sociale Riparo di Anzio, ampliando le azioni già svolte o affiancandone di nuove. Tra le attività con cui i quattro volontari dovranno cimentarsi, vi sono l’organizzazione di corsi di italiano o di momenti socializzanti (anche attraverso lo sport), il supporto nella gestione delle due strutture e l’avvio di percorsi di integrazione lavorativa e tirocini all’interno della fattoria.
«È un’opportunità per i giovani della diocesi – dice il direttore della Caritas della diocesi di Albano, don Gabriele D’Annibale – per vivere un’esperienza di servizio e formativa al tempo stesso. I volontari che aderiranno al progetto avranno modo di confrontarsi con le famiglie ospiti della casa di accoglienza Cardinal Pizzardo, aiutandole nel loro processo di integrazione attraverso attività di socializzazione, studio e di inserimento nel mondo del lavoro. Nella Fattoria Riparo, invece, oltre a queste attività, sarà dato risalto alla cura della casa comune attraverso la conoscenza delle tecniche di agricoltura sostenibile».
La scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione è fissata alle ore 14 del giorno 15 febbraio 2021. La domanda va presentata collegandosi all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. È necessario avere lo SPID. Per maggiori informazioni è possibile scrivere una mail a [email protected].