Alcuni di questi stabilimenti si sono visti dichiarare decaduta la concessione demaniale – a vario titolo per morosità nel pagamento dei canoni o per abusi edilizi, o per entrambe le contestazioni – e hanno ingaggiato con il Comune di Pomezia una battaglia legale tuttora in corso per poter riaprire i battenti. Secondo quanto si apprende, invece, gli stabilimenti di Torvaianica che risultano avere una posizione regolare sotto tutti i punti di vista sono stati avviati alla proroga della concessione fino al 2033.
Da quanto riportano fonti dell’assessorato al Demanio marittimo, non sono finiti gli stabilimenti balneari del litorale di Pomezia che saranno affidati dal Comune tramite bando pubblico. Tutti le concessioni demaniali dichiarate decadute seguiranno lo stesso iter che affida l’attività fino a 4 anni consecutivi, in attesa di una disciplina della materia che consenta programmi più a lungo termine.