Si sono svolti questo pomeriggio i funerali dei due coniugi morti la mattina del 2 ottobre, il caso di omicidio suicidio che ha sconvolto i Castelli Romani.
Lui, Paolo Ianniello di 72 anni, ex appuntato dei carabinieri e istruttore presso la scuola carabinieri di Velletri, avrebbe ucciso la moglie Lucia Massimo, 67enne ex maestra delle scuole primarie di Velletri da poco in pensione, malata da tempo, e poi si sarebbe lanciato dalla finestra al terzo piano della loro casa in via Matteotti. L’uomo soffriva da tempo di depressione. A officiare la messa è stato il vescovo di Velletri Vincenzo Apicella presso la chiesa di San Giovanni Battista, in un’atmosfera di grande commozione per l’accaduto, alla presenza dei cinque figli della coppia, i parenti, gli ex colleghi e gli amici di entrambi.
Le salme sono state traslate dall’agenzia funebre Di Giacomantonio a Dominella, in provincia di Avellino, dove saranno cremate. Le ceneri saranno poi tumulate nel cimitero di Velletri.