L’Ater di Roma deve intervenire subito a Pomezia, nel complesso di Colle Fiorito, dove da tempo vengono segnalati gravi problemi nei palazzi in cui vivono decine di famiglie. Ora è il dirigente dell’ufficio tecnico del Comune a scrivere all’Azienda territoriale dell’edilizia residenziale pubblica, ordinando di effettuare un sopralluogo entro 30 giorni e di inviare all’Ente un cronoprogramma delle attività previste “per l’integrale e definitivo ripristino delle condizioni di sicurezza degli immobili indicati”, scrive il dirigente.
POMEZIA, CASE ATER DI COLLE FIORITO IN PESSIME CONDIZIONI
I palazzi dell’Ater di piazzale delle Regioni, in zona Colle Fiorito, presentano numerose criticità segnalate più volte dagli abitanti stessi e verificate dal Comune di Pomezia. Il dirigente comunale le elenca in un’ordinanza:
- distacco tamponature Scale A e H
- distacco di copri ferri dai balconi di tutte le 9 Scale
- rottura tubazioni pluviali
- impianto idrico antincendio non funzionante
- infiltrazioni di acqua piovana dal terrazzo della Scala A
- perdita idrica al di sotto del locale ex centrale termica
Molte di queste sono pericolose per la pubblica incolumità, ed è per questo che il dirigente, l’ingegner Renato Curci, ha ordinato all’Ater un intervento immediato.
COSA CHIEDE IL DIRIGENTE ALL’ATER SU PIAZZALE DELLE REGIONI
L’Ater della provincia di Roma, titolare delle case di Colle Fiorito, dovrà far fare un sopralluogo a personale qualificato per verificare i rischi connessi alle carenze degli edifici “relazionando in merito per iscritto allo scrivente”, precisa il dirigente del Comune, che infine chiede la predisposizione di un programma cronologico di interventi di ripristino.
“La mancata ottemperanza a quanto ordinato – conclude il dirigente di Pomezia – comporterà l’assunzione dei conseguenti provvedimenti di carattere amministrativo, civile e penale, a tutela della pubblica incolumità”. Ater ha tempo 60 giorni per fare un eventuale ricorso al Tar.