All’indomani della nomina della giunta da parte del Sindaco di Latina Damiano Coletta, i rappresentanti di Fratelli d’Italia, Lega e Latina nel Cuore hanno preso una posizione netta. «Al Sindaco lo diciamo con chiarezza – hanno spiegato – noi non intendiamo partecipare al Governo. Lo invitiamo, dunque, a formare la Giunta nella sua interezza attribuendo deleghe strategiche per lo sviluppo della nostra città». In effetti il centrodestra, nonostante le divisioni interne e i passi in avanti di qualcuno, è stato chiaro dal principio dichiarando di non essere intenzionato a inserire personalità appartenenti ai partiti all’interno della giunta Coletta e di voler procedere per senso di resposabilità con un’agenda in comune con il Sindaco, con la condizione che non venissero nominati assessori politici. Il giorno dopo la decisione di Coletta di mantenere Dario Bellini e Simona Lepori in giunta il centrodestra non cambia idea e continua a dirsi contrario alle due porte aperte lasciate dal Sindaco per le deleghe di urbanistica e sport. I partiti, che in consiglio hanno la maggioranza dei consiglieri, hanno anche commentato: «Fatta qualche debita eccezione dobbiamo constatare che la giunta appare inadeguata ad affrontare il momento di straordinaria emergenza in cui siamo». Per il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, addirittura, il sindaco Coletta «punta ad ammaliare qualcuno del centrodestra a suon di poltrone. Noi non siamo interessati a questi giochetti». Come è possibile notare, Forza Italia si è smarcata dal resto della coalizione di centrodestra, segno che potrebbe avviare un dialogo con il Sindaco senza il resto dei partiti.
19/11/2021