“È iniziato il nuovo anno, ma sembra non sia cambiato nulla, siamo stanchi di contare i morti sul lavoro, di chiedere più sicurezza e tutele senza vedere risultati concreti”, parole piene di amarezza espresse da Giuseppe Cappucci, segretario generale della Cgil RomaSud-Pomezia-Castelli. Sono state pronunciate il giorno dopo un incidente sul lavoro, avvenuto il 2 gennaio scorso, in cui ha perso la vita un lavoratore autonomo che stava svolgendo degli interventi di manutenzione per una piccola ditta esterna presso l’azienda farmaceutica Facta di Pomezia. «Il sindacato fa la propria parte e continuerà ad impegnarsi – ha aggiunto Cappucci – nella salvaguardia dei diritti dei lavoratori e della prevenzione, ma serve un’azione maggiore da parte delle aziende e delle istituzioni che devono fare di più in investimenti, prevenzione, controlli. La sicurezza sul lavoro deve essere una precondizione necessaria allo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa».
15/01/2014