Un successo la prima edizione di Latina Vertical Sprint premiando il lavoro certosino svolto dagli organizzatori Mariacristina Maione del Maione Store, Alberto Spagnoli dei Latina Runners e Luca Fiaschetti di Latina Grandi Eventi. Alla fine la Torre Pontina è stata domata. Da tutti, uomini e donne. Dai favoriti, gli atleti veri presenti domenica 12 gennaio in via Eufente e dagli amatori, pronti a sfidare anche l’impossibile, pur di arrivare lì in cima. In vetta sono arrivati tutti e 106 i partecipanti che hanno avuto l’onore ed il merito di indossare la medaglia finisher della manifestazione. Da Dario Fracassi, che ha vinto la prova maschile a sua moglie, Cristina Bonacina, che ha trionfato tra le donne fino a Marco Nazareno Merli della Podistica Solidarietà che ha completato il percorso in 8′ e 19”.
Dario Fracassi, della Gp Talamona, ha scalato i trentotto piani della Torre Pontina in 3′ e 48”. Dietro di lui, con il tempo di 4′ e 03”, si è piazzato Mohamed Abdikadar Sheikh Ali dell’Atletica Studentesca Rieti, terzo Sergio Contenta dell’Asd Roccagorga, che ha chiuso la prova precedendo il re delle maratone nostrane, Tayeb Filali, con lo stesso tempo del secondo arrivato. Tra le donne, invece, successo per Cristina Bonacina, moglie di Dario Fracassi, anche lei tesserata per la Gp Talamona, pronta a chiudere la propria prova in 4′ e 48”. Dietro di lei, Ivonne Martinucci, della Gp Valchivienna, che è arrivata dieci secondi dopo la sua collega. Al terzo posto, Patrizia Capasso, di Latina, ma tesserata per la Castelli Romani Top Runners. «Ora l’obiettivo – spiegano gli organizzatori – è quello di entrare a far parte del Vertical World Circuit e, dunque, essere di fatto all’altezza della altre prove mondiali. Da New York a Sao Paulo, passando attraverso Basilea, Taipei, Pechino, Hanoi, Barcellona e Singapore». (Foto Federica Parrocchia)