Il caso di via Quarto è finalmente esploso: grazie solamente all’audacia dei cittadini che hanno sollevato le anomalie e non si sono mai arresi è finalmente venuta fuori la verità. La vicenda ha dell’assurdo: è stato accertato che il titolo di proprietà dell’area esibito dall’impresa che intende realizzare un edifico residenziale nell’area di via Quarto, è nullo perché di proprietà del Comune di Latina sin dal 1981 e non dell’impresa che ha ottenuto il permesso a costruire. La ditta, dunque, ha ceduto un terreno al Comune… nonostante fosse già del Comune, in cambio di un premio di volumetria.
Appurata la truffa, restano però alcune questioni aperte. La prima, sulla quale si sta indagando, è se il Comune sapeva. Stando alle prime ricostruzioni pare proprio di sì perché negli atti di un notaio si parla dell’esproprio di un terreno in vendita.
Dalla seconda questione rimasta aperta sarà davvero difficile venirne fuori. Sul sito immobiliare.it, infatti, è ancora presente l’annuncio di vendita degli edifici in costruzione, nonostante i lavori siano stati bloccati. Si legge:
«Latina, Zona Via Quarto. Vendiamo appartamenti di prossima realizzazione con consegna 2015 con 1, 2 e 3 camere e balconi abitabili. Possibilità di attici. Ottime rifiniture. Per info appuntamento in agenzia». Ed accanto un’immagine che mostra come sarà l’edificio al posto dell’eucaliptus storico tanto caro ai cittadini di Latina. Come mai l’annuncio non è stato cancellato? Quale sarà la sorte dei cittadini che hanno già acquistato un appartamento? Chi li ripagherà? Per la risposta a queste domande occorre aspettare ancora, perché il caso è appena venuto a galla. Ma i cittadini annunciano: «questo è solo il primo successo che abbiamo ottenuto. Vorremo costituire un gruppo tecnico del Gigante Buono per avviare una serie di controlli sulle altre licenze come quella che interessa il Parco Santa Rita».
Appurata la truffa, restano però alcune questioni aperte. La prima, sulla quale si sta indagando, è se il Comune sapeva. Stando alle prime ricostruzioni pare proprio di sì perché negli atti di un notaio si parla dell’esproprio di un terreno in vendita.
Dalla seconda questione rimasta aperta sarà davvero difficile venirne fuori. Sul sito immobiliare.it, infatti, è ancora presente l’annuncio di vendita degli edifici in costruzione, nonostante i lavori siano stati bloccati. Si legge:
«Latina, Zona Via Quarto. Vendiamo appartamenti di prossima realizzazione con consegna 2015 con 1, 2 e 3 camere e balconi abitabili. Possibilità di attici. Ottime rifiniture. Per info appuntamento in agenzia». Ed accanto un’immagine che mostra come sarà l’edificio al posto dell’eucaliptus storico tanto caro ai cittadini di Latina. Come mai l’annuncio non è stato cancellato? Quale sarà la sorte dei cittadini che hanno già acquistato un appartamento? Chi li ripagherà? Per la risposta a queste domande occorre aspettare ancora, perché il caso è appena venuto a galla. Ma i cittadini annunciano: «questo è solo il primo successo che abbiamo ottenuto. Vorremo costituire un gruppo tecnico del Gigante Buono per avviare una serie di controlli sulle altre licenze come quella che interessa il Parco Santa Rita».
20/01/2015