Sembra non essere destinata ad avere fine la vicenda legata alla Variante Malvaso di Borgo Piave. Secondo quanto riportato da Il Giornale di Latina, uno degli investigatori che ha eseguito il provvedimento, il sovrintendente del Nipaf della Forestale Stefano Giulivo, sarebbe stato minacciato dal consigliere Malvaso, diretto interessato. «Ti ricorderai di me, ti ricorderai bene di me» avrebbe dichiarato al telefono. «Sono fuori Latina in questo momento, vengo io da voi per ritirare il provvedimento così vi sputo in faccia». Ma c’è un altro inquietante dettaglio sul quale sono in corso le indagini e che in un primo momento era passato inosservato. Si tratta della caduta di un mattone dal terzo piano del cantiere, a due passi da Giulivo e dal geometra. Ad una prima occhiata sembrava non esserci nessuno, ma sull’annotazione risulta scritto che al terzo piano c’era qualcuno.
09/02/2015