I Carabinieri forestali di Terracina, nei giorni scorsi hanno scoperto che un imprenditore agricolo aveva abbandonato sull’argine di un canale consorziale ingenti quantità di rifiuti prodotti dalla sua azienda che era solito poi bruciare. Gli investigatori hanno infatti ritrovato residui del materiale bruciato. Il materiale è da considerarsi rifiuto pericoloso, poiché trattasi di residui vegetali miscelati con plastica e impregnati di fitofarmaci ed anticrittogamici, che una volta bruciati producono fumi che potrebbero provocare danni alla salute dei cittadini per la loro tossicità. Per tale motivo è stata sequestrata l’area e denunciato all’autorità giudiziaria l’imprenditore agricolo per gestione illecita di rifiuti nonché per immissione in atmosfera di sostanze pericolose.
31/08/2017