Quasi due milioni di euro per pagare le bollette di tutte le utenze comunali: scuole, impianti sportivi, sedi decentrate e aree pubbliche. Tanto ha previsto il Comune per l’anno 2015, una cifra che è stata inserita nel bilancio di previsione in corso di “allestimento”. In particolare, 1,3 milioni serviranno a pagare le bollette di energia elettrica e pubblica illuminazione, 100 mila euro per le fatture pregresse non saldate, 80 mila euro di telefoni e internet, ben 400 mila euro di fornitura di gas, 50 mila euro di bollette di Acqualatina. In totale fanno 1 milione e 930 mila euro. Una cifra che, seppur sembra alta, è inferiore a quanto è stato speso nel 2014: lo scorso anno infatti per le bollette dell’energia elettrica si è speso 1 milione e 660 mila euro, 513 mila euro di gas, 338 mila euro per “Utenze e canoni per telefonia e reti di trasmissione”. Per ora quella del 2015 è solo una previsione: “Durante l’esercizio provvisorio – si legge sulla determina di impegno di spesa – la gestione della spesa deve essere effettuata sulla base delle risorse assegnate con il bilancio di previsione esercizio 2014, in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato, con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi”. Solo nel mese di febbraio, le fatture per la corrente hanno superato i 150 mila euro. Si spera che il Comune possa continuare a ridurre ulteriormente le spese, magari evitando di lasciare accesi i lampioni di giorno, come purtroppo accade spesso.
13/03/2015