Continua il duro lavoro del camper “Covid19” della Asl Roma 6 per i tamponi domiciliari, che sta lavorando da una settimana ininterrottamente per le molte richieste dei cittadini sospetti in tutti i comuni dei Castelli Romani e Litorale ( qui c’è anche un altro pulmino destinato a questo scopo ). Tra ieri e oggi sono state attenzionate alcune case di riposo e centri riabilitativi per disabili, tra Grottaferrata, Marino, Frattocchie, Rocca Priora e altri comuni dei Castelli, dove sono stati fatti i tamponi ai pazienti e al personale. Tanti anche i tamponi domiciliari a privati cittadini, medici, infermieri, che hanno fatto richiesta, e anche oggi, di domenica il camper con l’infermiera specializzata a bordo e un ispettore del Sisp (servizio igiene salute pubblica) della Asl Roma6 è attivo in più paesi del territorio. Un garnde lavoro al fine di contenere i contagi e monitorare i sospetti presso i loro domicili . A Lanuvio, il sindaco Luigi Galieti, in attesa dei risultati dei test tamponi, eseguiti sui 4 cittadini afgani, che vivevano con il loro concittadino 34enne risultato positivo al covid19 e trasferito in un centro sanitario a Roma. Sta tenendo sotto controllo la situazione con i medici della Asl, tenendo i 4 ( 3 uomini e una donna) cittadini in isolamento domiciliare seguiti dai servizi sociali e dallo stesso primo cittadino che è medico. Intanto le forze dell’ordine continuano i controlli su tutte le strade principali e periferiche, monitorati in particolare nel week end i due laghi di Castelgandolfo e Nemi. L.S.
29/03/2020