Alcuni parlamentari della Lega, tra cui il deputato Claudio Durigon e il senatore Umberto Fusco, sono pronti a portare la vicenda in Parlamento. «Stiamo valutando gli strumenti più opportuni da utilizzare – ha detto Durigon – per aiutare le decine di migliaia di persone ingiustamente sanzionati». C’è chi ha ricevuto fino a 80 contravvenzioni, un automobilista ha segnalato di aver collezionato multe per quattromila euro. Un danno di circa 40 milioni di euro per il Comune di Roma se tutte le multe saranno annullate e si dovranno rimborsare.
«Eppure io ho subìto un procedimento disciplinare dal Comune di Roma, soltanto per aver evidenziato con largo anticipo quello che poi sarebbe accaduto, e che non vi erano le condizioni legislative per multare le auto», dice il comandante della Polizia Locale di Nemi Gabriele Di Bella, funzionario e storico sindacalista della polizia municipale di Roma. Di Bella chiede l’istituzione di una commissione consiliare d’inchiesta sulle multe, «perché venga finalmente individuato chi ha sbagliato, creando grossi problemi ai cittadini e alla stessa amministrazione comunale». In attesa di poter essere convocato per un’audizione, «già chiesta da tempo», alla commissione Trasparenza dell’assemblea capitolina, il commissario capo Gabriele Di Bella porta avanti con zelo e convinzione la sua battaglia a favore dei cittadini multati su questo argomento.