Tutti a caccia di un lavoro ad Aprilia. Il Comune aveva messo a disposizione 72 posti di lavoro, se così li si vuole chiamare, per coloro che sono in condizioni economiche precarie, senza occupazione, con figli a carico. Persone, insomma, da aiutare. La domanda è stata presentata da 400 persone, di queste – come detto – solo 72 saranno prese. Stiamo parlando di rimborsi mensili di 300 euro per sei mesi, una sciocchezza che però per coloro che non hanno entrate significa riuscire a sopravvivere.
Sta di fatto che gli esclusi ieri si sono ritrovati in Comune a protestare. Non tanto per la graduatoria in sè, quanto per il fatto che tra coloro che avrebbero diritto al posto di lavoro ci sarebbero anche persone con lavoro e mutuo. Uno schiaffo, insomma, a chi dei soldi ha davvero bisogno. L’Assessore ai Servizi Sociali Eva Torselli ha promesso di inviare la graduatoria degli aventi diritto alla Guardia di Finanza.