Erano diventati il terrore dei profughi che, dal centro di accoglienza di Ariccia, si recavano alla stazione Termini con il treno per raggiungere gli altri connazionali. Ad attenderli c’era una banda specializzata nelle rapine ai danni dei rifugiati. L’episodio clou lo scorso 4 aprile, quando quattro cittadini pakistani sono stati accerchiati da 15 nordafricani armati di bottiglie rotte che, dopo averli malmenati e minacciati, hanno rubato i loro portafogli contenenti pochi spiccioli.
La denuncia fatta al Commissariato di Polizia di Albano Laziale ha permesso di dare il via ad approfondite indagini, durate circa due mesi, che hanno visto anche l’uso delle immagini di videosorveglianza della stazione Termini. Alla fine si è giunti all’arresto di uno dei rapinatori, un 16 enne di nazionalità egiziana, mentre altri 10 suoi connazionali sono stati individuati. Anche per loro verrà proposto l’arresto.
Il giovane arrestato, da accertamenti effettuati nella banca dati della Polizia, è risultato essere già autore di altre rapine, anch’esse portate a termine con metodi violenti, a danno di turisti di passaggio presso la stazione Termini.