Tante le lamentele da parte dei cittadini per i cattivi odori determinati da compost e da fertilizzanti sparsi in maniera selvaggia. Ora, l’ordinanza impone che “le operazioni di distribuzione ed interramento dei fertilizzanti organici sono vietate in concomitanza di condizioni meteorologiche avverse o con terreni non adatti (es. durante le piogge e fino al giorno successivo, terreni innevati, presenza di vento, etc)”. Non solo: “Se il trasporto dei fertilizzanti organici avviene utilizzando strade pubbliche, il mezzo di trasporto deve passare per le vie meno centrali e nelle ore di minore densità del traffico”.
E ancora: “Il trasporto del fertilizzante e/o ammendante deve essere effettuato, nel caso di attraversamento di centri abitati, dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 17 alle ore 20 e con mezzi coperti da apposito telone fissato alle sponde”. Vietato il trasporto, la distribuzione e l’interramento dei fertilizzanti organici nei giorni festivi, tre giorni prima e tre giorni dopo Pasqua, dal 10 al 20 agosto, dal 20 al 30 dicembre. L’accumulo dei fertilizzanti organici prima dell’interramento è concesso “a non meno di 10 mt da corsi d’acqua e a non meno di 200 mt da abitazioni o pubblici edifici” e deve essere interrato “dopo la distribuzione entro le 48 ore successive all’arrivo, altrimenti deve essere coperto”.
Fissati anche i limiti di concimi organici, ammendanti, compost di qualità, letame, fanghi di depurazione che si possono spargere: ogni prodotto, infine, deve essere accompagnato dalla documentazione che consenta ad eventuali controllori di verificare la natura di quei fertilizzanti. Un’arma in più per l’Amministrazione Comunale e soprattutto per i cittadini contro i cattivi odori: speriamo adesso che ci sia qualcuno preposto a far rispettare tale ordinanza.