Nella giornata di domani, mercoledì 20 luglio, è previsto il picco dell’ondata di calore che sta interessando la regione Lazio, come naturalmente l’intera nazione. Sono previste temperature percepite che sfiorano i 40 gradi ed è stato lanciato il massimo grado di allerta per varie città tra cui Roma e Latina dove è prevista l’allerta di grado 3 (il massimo). Questi livelli record di temperatura continueranno fino al prossimo week end.
“Si invitano le persone anziane e bambini – dichiara l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato – a evitare l’esposizione all’aperto nelle ore più calde e a bere molta acqua. Sono stati allertati i servizi sanitari e sociali. È bene evitare l’esercizio fisico nelle ore più calde ed è opportuno ricordarsi anche degli animali domestici dando loro molta acqua. È bene attenersi ai dieci consigli utili pubblicati sul sito del ministero della Salute”.
CONSIGLI DEL MINISTERO DELLA SALUTE
- Evitare di uscire nelle ore più calde della giornata
Si consiglia di non uscire nella fascia oraria tra le ore 11 e le 18. Nel caso fosse necessario uscire, è importante proteggersi usando occhiali da sole, cappello e creme solari ad alto fattore protettivo.
- Indossare indumenti leggeri e traspiranti
Sia in casa che all’aperto, si consiglia di indossare indumenti chiari, leggeri e traspiranti, possibilmente in fibre non sintetiche come il lino o il cotone.
- Rendere meno caldi gli ambienti di vita e lavoro
Si consiglia di tenere chiuse o schermate le finestre durante il giorno e riaprirle nelle ore serali, cercando di favorire comunque il ricambio d’aria. Si consiglia di utilizzare l’aria condizionata solo nelle giornate particolarmente a rischio, in cui sono previste temperature molto elevate, regolando la temperatura tra i 24 °C e i 26 °C. Prima di attivare i condizionatori bisogna sempre assicurarsi che i filtri siano puliti e che sia stata eseguita la corretta manutenzione.
- Ridurre la temperatura corporea
Si consiglia di bagnare di frequente il viso e le braccia con acqua fresca, fare docce con acqua tiepida e, nelle giornate molto calde, rinfrescare la nuca con un panno bagnato.
- Ridurre l’attività fisica all’aria aperta
Si consiglia di ridurre l’attività fisica o di evitare le fascia oraria dalle 11.00 alle 18.00 e avere sempre cura di idratarsi.
- Bere spesso e mangiare cibi leggeri
Si consiglia di bere almeno due litri d’acqua al giorno, salvo particolari indicazioni mediche, e di ridurre il consumo di bevande gassate e zuccherate, ricche di calorie, di evitare gli alcolici e limitare le bevande che contengono caffeina (caffè, tè, ecc.). Si consiglia inoltre di consumare pasti leggeri, soprattutto frutta e verdura, e di ridurre o evitare i cibi piccanti ed elaborati.
- Non viaggiare nelle ore più calde
Se si viaggia in auto, si consiglia di portare con sé delle scorte di acqua e di ventilare spesso il veicolo. Durante le soste o quando si parcheggia al sole, è importante non lasciare persone o animali nel veicolo. Prima di sistemare i bambini, è bene accertarsi che i seggiolini non siano surriscaldati. In generale, si consiglia di fare soste frequenti.
- Conservare correttamente i farmaci
È importante porre attenzione alla corretta conservazione dei farmaci e si consiglia di tenerli lontani da fonti di calore. I farmaci che richiedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25°-30°C dovrebbero essere tenuti in frigorifero nelle giornate più calde.
- Proteggere le persone a rischio
Le ondate di calore hanno un impatto su tutta la popolazione ma alcuni soggetti potrebbero subire maggiori effetti negativi a causa di particolari caratteristiche che li rendono “suscettibili”. Tra i soggetti più a rischio troviamo anziani, bambini, persone con fragilità sociali, persone affette da patologie cardiache e respiratorie, diabete ecc.