La Suprema Corte di Cassazione ha confermato la misura cautelare emessa a carico di Mirko D., 20enne di Aprilia, accusato di intimidazioni e aggressione ai danni di un parrucchiere di Aprilia, respingendone il ricorso. Confermati anche i domiciliari per il 21enne Emanuele G., che aveva confessato di essere l’autore materiale dei colpi di fucile, ma disse anche di aver agito su “ordine” degli altri due.
I due, insieme a una terza persona arrestata il 29 gennaio scorso, Fausto F. di 23 anni, parrucchiere anch’egli, esplosero alcuni colpi di pistola il 13 dicembre 2014 contro il negozio di Simone M., parrucchiere di Aprilia, e il 17 dicembre contro l’abitazione dell’uomo a Montarelli. Fausto F., il primo arrestato in quel procedimento, ha rinunciato al ricorso.
22/10/2015