In sostanza l’uomo che ha dato l’allarme, mentre era intento a raccogliere legna, come di solito faceva in una zona boscata, aveva dei lamenti provenienti da un vecchio pozzo romano profondo poco meno di 4 metri e parzialmente coperto dalla vegetazione.
All’interno di questa cavità vi era un cane.
Lunghe e non facili le attività di recupero del cane, portate a termine con successo dai vigili del fuoco di Aprilia.
Recuperato il pelosetto, e senza padrone, è stato simbolicamente battezzato dai pompieri con il nome “fortunato” visto il modo casuale del suo ritrovamento.
Successivamente veniva consegnato al veterinario di turno per le cure necessarie e relativo controllo del chip.
Qualche ora dopo i vigili del fuoco sono stati contattati dallo stesso veterinario che li informava di aver rintracciato il proprietario: erano circa 13 giorni che non trovava il suo amico a quattro zampe.