E invece niente: semplicemente il Comune di Ardea non li ha spesi. Ora la Regione chiede indietro l’acconto di 86 mila euro già erogato a giugno e rimasto sui conti del Comune.
Con una pec del 30 settembre, il Comune di Ardea aveva trasmesso la comunicazione in Regione che non avevano speso neanche un euro di quei soldi. Ora la Regione, preso atto della situazione, si è ripresa quei soldi.
La colpa, se vogliamo trovarne, è anche dell’avvicendamento in amministrazione, con le elezioni di giugno e il lungo periodo di assestamento politico. Forse troppo lungo, perché si sarebbe potuto porre rimedio anche ad agosto. Invece no.