Nelle stesse ore il Vescovo ha incontrato il docente per ascoltare la sua versione dei fatti. Al termine del colloquio, dopo aver ricevuto dallo stesso docente le dimissioni dall’attuale incarico, il Vescovo gli ha comunicato la revoca dell’idoneità all’insegnamento della religione cattolica.
Poiché la persona interessata è anche un chierico, in quanto diacono permanente, il vescovo Crociata ha avviato immediatamente la procedura prevista dall’attuale ordinamento ecclesiastico, per cui nella giornata di oggi ha firmato il decreto che dispone l’apertura dell’indagine previa canonica tesa ad acquisire tutti gli elementi possibili sul caso in esame. Altresì, ha imposto al diacono l’allontanamento cautelare dall’esercizio del ministero.
“Sempre nella mattinata di oggi, mons. Crociata ha ricevuto il Dirigente Scolastico e il Primo Collaboratore dell’Istituto ai quali ha espresso il suo rammarico per questa vicenda, reciprocamente è stata concordata la disponibilità alla massima collaborazione”, si legge in una nota.