Si tratta di soggetti che, a vario titolo, hanno prodotto false dichiarazioni o omesso di comunicare informazioni importanti sulla sussistenza o permanenza dei requisiti per percepire il reddito di cittadinanza relativamente a possesso di beni immobili (appartamenti o terreni) regolarmente intestati e non dichiarati, alla composizione del nucleo familiare ed effettiva residenza, simulando l’esistenza di più persone nel nucleo familiare, a procedimenti giudiziari a loro carico (nell’ambito dei quali alcuni sono stati destinatari di misure precautelari e cautelari, con restrizioni agli arresti domiciliari e in carcere e condanne penali ricevute negli ultimi dieci anni).
Dai calcoli effettuati, le 61 persone avrebbero percepito, in assenza dei requisiti, la somma complessiva di 430.306 euro.