Per capire qualcosa di più, come spiega il Messaggero, bisognerà aspettare l’esito degli esami istologici, ma quanto accertato porta a ritenere che si tratti di “morte in culla”, un mistero anche per la scienza.
Profondo lo strazio dei giovani genitori, dei familiari e di tutta la comunità apriliana. Con tutta probabilità lunedì ci saranno i funerali nella chiesa di Fossignano.
LEGGI ANCHE: Neonato morto in culla, inutili i soccorsi. Indaga la procura
Intanto prosegue l’inchiesta condotta dal sostituto procuratore della Repubblica di Latina Antonio Sgarrella, che ha disposto l’acquisizione della cartella clinica di inizio febbraio, quando il bimbo è nato, in un ospedale romano. Questo per cercare di conoscere la storia clinica del bambino. Si cercano anche patologie congenite che possano aver portato alla morte del piccolo: per questo sono stati disposti esami istologici e prelevati alcuni campioni di sangue.