«Il simbolo di una lista civica che raccoglie in se, anche cromaticamente, le motivazioni della sua genesi: i colori del nostro territorio, l’arcobaleno come simbolo del rispetto e tutela dei diritti del singolo cittadino», spiegano i promotori Gianfranco Caracciolo presidente di 3° Polo Aprilia Futura e Alessandro Mammucari presidente di Movap.
«Un emblema che è espressione della volontà di raccogliere, unire e rappresentare persone che, pur provenendo da esperienze diverse, hanno una comune visione della società, della politica e del futuro della nostra città. Abbiamo l’ambizione di guardare ad una Città ed alle sue periferie proiettate nel futuro: disegnare da oggi, con la visione dei giovani e l’esperienza dei meno giovani, quella che sarà il territorio di Aprilia tra venti/trent’anni. Un luogo pensato e voluto da e per i suoi cittadini e non da chi ci mette piede solo ogni 5 anni. Ma per pensare, concretamente, al futuro occorre avere buona memoria e non ricommettere gli errori del passato. Ecco perché il primo cittadino di Aprilia deve essere scelto dagli apriliani e non può essere indicato in base ad una mera spartizione territoriale, decisa a livello regionale e provinciale. Il governo cittadino della coalizione civica, dal 2009 ad oggi, ha cambiato il volto della nostra Città e predisposto, attraverso il lavoro della macchina amministrativa e con il riconoscimento di importanti finanziamenti, le basi per un suo importante cambiamento».