Collegamenti a metà tra il porto di Anzio e quello di Ponza a causa dell’annoso problema dell’insabbiamento del bacino neroniano. La Laziomar sta effettuando il sevizio a partire dallo scorso 16 giugno, con partenza alle 8.45 e doppia corsa nelle giornate di venerdì e domenica, ma gli aliscafi della Vetor, regolarmente parcheggiati in banchina, sono invece fermi.
Il porto di Anzio, infatti, non è sicuro e gli aliscafi non sono mai partiti. I mezzi Vetor restano in banchina perché il pescaggio del porto supera di poco il limite massimo fissato da un’ordinanza dalla Capitaneria di Porto.
Sono anni che l’insabbiamento crea situazioni di disagio per il comparto della pesca, ma anche per le imbarcazioni di passaggio che vogliono entrare nel porto. Poco più di un mese fa una barca a vela si è incagliata all’ingresso del porto ed è rimasta bloccata per diverse ore. Si attendono interventi e si attende che venga chiarita di chi è la competenza e chi deve sostenere i costi del dragaggio ormai non più rinviabile.
Leggi anche:
Traghetto e aliscafo fermi ad Anzio, Porto insabbiato senza soluzioni
