Il problema riguarda gli enormi impianti di raffreddamento, che sono stati ubicati sul tetto dell’edificio ormai da qualche anno. Certamente quei condizionatori sono una salvezza per chi in quegli uffici ci lavora, specie nelle giornate estive più calde.
Il problema segnalato in realtà sono due, cioè si tratta di una questione che dà origine a due problemi.
Gli impianti, infatti, risultano funzionanti continuamente, anche in questi giorni d’agosto che il Giudice di Pace di Albano laziale è chiuso.
L’INQUINAMENTO ACUSTICO di quei 10 enormi motori di raffreddamento è particolarmente fastidioso per chi abita nelle vicinanze e d’estate, con le finestre aperte proprio a caccia di refrigerio, il rumore entra nelle case incessantemente, senza sosta alcuna, davvero difficile dunque da sopportare.
Altro problema sottolineato dal signor Bruno è quello del CONSUMO ELETTRICO che, visto che si tratta di una struttura pubblica, è in pratica a carico dei cittadini: uno spreco che si potrebbe davvero evitare.
Ora che la struttura è chiusa, c’è davvero bisogno di far lavorare di continuo quei 10 enormi motori che, dice il signor Bruno “...sicuramente consumano qualcosa di più della lucina rossa del led del televisore che dobbiamo tenere spenta per salvare il pianeta“.
Il signor Bruno oltre che scrivere a noi ha fatto la segnalazione anche su Facebook. Visto che gli uffici di via Donizetti sono chiusi, del resto, a chi si sarebbe potuto rivolgere?
Questo il testo postato:
Due aspetti dello stesso problema che potrebbe essere risolto solo con un pò di buona volontà e senza che sia necessario raccogliere firme. Chissà se l’avv. Piersimoni può fare qualcosa ? Da qualche anno sul tetto del Giudice di pace di Albano in via Donizetti è stato istallato un impianto di climatizzazione acceso tutti i giorni e per tutto il giorno anche quando, come in questo periodo di agosto si presume non ci siano udienze ed anche quando, come in questi ultimi giorni la temperatura non è certo elevata. Il consumo di energia è a carico della collettività 😉 Secondo aspetto : L’inquinamento è ANCHE quello acustico e il rumore dei motori accesi tutto il giorno allietano le orecchie di chi vive nei palazzi vicini. Anche se il livello dovesse rientrare nei limiti di legge resta il fatto che il ronzio (notevole ed incessante) è sicuramente fastidioso visto che nel periodo estivo si vive con le finestre aperte. Si potrebbero istallare, con poca spesa, dei pannelli sui quattro lati dei motori e di un’altezza adeguata, come quelli che vengono messi per lo stesso scopo in alcuni tratti delle tangenziali ed autostrade prossime alle abitazioni. C’è da sperare o si chiede troppo ? Grazie per l’attenzione.