Genzano, boschetto di via Toscana: ”È stato accolto il ricorso per iscrivere all’Ordine del Giorno del Consiglio Comunale di martedì 26 settembre, la mozione per cancellare la vendita dei terreni di via Toscana dal piano delle vendite dei beni comunali ed evitare la costruzione di nuove case da parte dei privati al posto dei servizi utili per i cittadini”. È quanto comunica Flavio Gabbarini, ex sindaco di Genzano e attuale consigliere di minoranza della città dell’infiorata, in una nota stampa. Il principale animatore di ‘Città Futura’, il movimento politico della città dell’infiorata, ossia Flavio Gabbarini, in realtà, è solo uno dei consiglieri di minoranza che si sta opponendo, con forza, alla proposta di svendere il terreno pubblico di via Toscana, nell’ambito di una più ampia cessione di beni collettivi, per realizzare su di esso 50 appartamenti e 50 ed annessi box auto. Insieme a lui, in questa ‘battaglia’, vi sono anche i consiglieri (sempre di minoranza): Cristian Di Veronica, Rosario Neglia e Piergiuseppe Rosatelli. A sostenere la ‘guerra’ no cemento su via Toscana anche esponenti civici del Comitato degli Antonini e l’On. Elena Fattori, ex senatrice del MoVimento 5 Stelle, ora Sinistra Italiana, oltre a molti ‘semplici’ cittadini. In sostanza, politici e cittadini chiedono che l’area, anziché cementificata, venga utilizzata dall’Amministrazione comunale per realizzarvi un grande parco pubblico (e attrezzato) per la cittadinanza.
La manifestazione
Appena pochi giorni fa, proprio sul boschetto di via Toscana, ha avuto luogo una partecipata manifestazione servita a ribadire un netto “no” alla vendita ed alla cementificazione dei terreni comunali di via Toscana, su cui potrebbero presto sorgere 50 appartamenti e altrettanti garage. “Tantissimi cittadini si sono via via, durante l’incontro, raggruppati – annunciano i promotori dell’evento – per affermare la forte contrarietà del quartiere, e non solo, a questa scelta sbagliata, che va contro gli interessi dei cittadini e della città. Abbiamo proposto un’alternativa: un grande parco verde pubblico, a disposizione di tutti: cittadini, studenti, visitatori. Noi e i cittadini dalla parte del verde, l’amministrazione dalla parte dei cemento e dei privati. Noi non demorderemo. Vogliamo lo sviluppo sostenibile della città. La giunta si ravveda!”.
Il comune di Genzano
Genzano di Roma è situato sul versante esterno del cratere vulcanico del lago di Nemi. La Casa Comunale si trova a 435 m s.l.m., l’altitudine minima del paese scende a 106 metri e la massima si spinge a 480 metri. Dal punto di vista geologico questo territorio dei Colli Albani è uno degli apparati “eccentrici” del Vulcano Laziale, nato da esplosioni idromagmatiche che si sono verificate nell’ultima fase di attività del complesso vulcanico albano. Dal punto di vista climatico il territorio rientra nel dominio del clima temperato mediterraneo con inverni miti, temperature autunnali superiori a quelle primaverili ed estati ventilate. Nell’area dei Colli Albani, dunque anche a Genzano, si presenta il fenomeno detto stau, che consiste nella riduzione del vapore acqueo nelle nuvole man mano che il terreno si alza. Perciò la piovosità maggiore si avrà sulle prime alture dei colli rivolte verso il mare, verso sud sud-ovest. Genzano, trovandosi sulla traiettoria delle correnti umide tirreniche, risulta piuttosto piovoso con 1100−1200 mm annui di precipitazioni.