Albano ricorda con gratitudine san Gaspare del Bufalo, fondatore della congregazione religiosa attiva a piazza san Paolo, nel cuore del centro storico albanense, situata in uno dei punti più suggestivi e panoramici della cità da cui si ammira spesso il mare: la festa in sua memoria si è svolta nel santuario situato nella città albanense ieri, sabato 21 ottobre, come avviene ogni anno (per sapere dove si trova di preciso il santuario, clicca qui).
“Gaspare – scrive lo stesso primo cittadino di Albano Laziale, Massimiliano Borelli – era un giovane prete, poi santo, che in un momento molto particolare dei primi anni del 1800, iniziò la sua missione evangelica a Roma e nel Lazio meridionale, prima contro Napoleone e poi incontrando massoni e briganti.
Il Santuario della Chiesa di San Paolo
Oggi insieme alla nostra comunità, lo abbiamo ricordato nel Santuario della Chiesa di San Paolo, dove fondó la congregazione e dove, dal 1821, organizzò la processione del Venerdì Santo. Da laico, ho sempre apprezzato la sua determinazione e la sua capacità di dialogo nelle missioni di evangelizzazione. Un percorso tortuoso che non sempre ha incontrato consenso e accoglienza!”
Santuario di san Gaspare del Bufalo di Albano
Gaspare (Melchiorre Baldassarre) del Bufalo (Roma, 6 gennaio 1786 – Roma, 28 dicembre 1837) è stato un presbitero italiano, fondatore della congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue; beatificato nel 1904 da papa Pio X, è stato proclamato santo da papa Pio XII nel 1954.
La chiesa di San Paolo, elevato dal 1999 a Santuario di San Gaspare del Bufalo, è un luogo di culto cattolico di Albano Laziale, in provincia di Roma nella Sede suburbicaria di Albano.
Nella chiesa sono custodite le reliquie di san Gaspare del Bufalo,fondatore della Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue venerate da moltissimi fedeli, che fanno di questo Santuario uno dei centri di pellegrinaggio principali del Lazio e italiani.
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