“Gli interventi previsti in via Nascosa consistono in tre step – ha chiarito Carnevale -. Il primo, iniziato e finito, era a carico del Comune e consisteva in un intervento sulle radici dei pini per evitare che continuassero a rovinare l’asfalto.
A compromettere la strada, infatti, la presenza di molteplici protuberanze e disconnessioni causate dall’estensione degli apparati radicali degli alberi appartenenti alla fascia frangivento oltre la cunetta stradale fino a sotto il manto. In particolare, grazie ad un finanziamento di 115mila euro siamo intervenuti sulle radici degli alberi ai margini della carreggiata inserendo una particolare pellicola in grado di governare lo sviluppo delle radici e preservando i pini in salute.
Alcune radici, dunque, sono state rimosse e su altre si è agito per evitare nuovi danneggiamenti al manto stradale.
Questi interventi, effettuati tramite scavi da parte della ditta incaricata dal Comune, sono terminati”.
Terminati gli interventi del Comune, si attende l’inizio di quelli da parte di E-Distribuzione. “La seconda fase dei lavori – continua l’assessore – consisterà nella perforazione e posizionamento cavi di nuovi elettrodotti di media tensione che, secondo quanto comunicato dai responsabili di E-Distribuzione, inizieranno in settimana.
A questo punto la società passerà alla terza e ultima fase degli interventi che consisteranno nel rifacimento dell’asfalto, per l’intera larghezza e lunghezza della sede stradale.
Con quest’ultima parte di lavori, che confidiamo siano ultimati entro la fine del mese, si andrà a restituire sicurezza a un’arteria importante di collegamento della città, che avrà ricadute ed effetti positivi su gran parte della cittadinanza.
Mi sento, dunque, di tranquillizzare i cittadini: resta solamente la fase finale dei lavori”.
L’istituzione del divieto di circolazione e sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli, nel tratto interessato ai lavori di via Nascosa, resta in vigore fino al 30 novembre e comunque fino al termine dei lavori. Sono autorizzati a passare i residenti accedenti alle proprietà private, i mezzi dell’impresa esecutrice dei lavori, gli autorizzati, le forze dell’ordine e i mezzi di soccorso.
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