Frascati Superiore 2022
Parliamo di un Frascati Superiore 2022 frutto del blend, ossia della mistura di uve autoctone, vino dell’azienda, come anzidetto, Casale Marchese. La malvasia del Lazio, il trebbiano toscano, il bombino e il bellone si uniscono per creare un bianco di grande tipicità che, affinato esclusivamente in acciaio, si svelano su toni di cedro e macchia mediterranea al naso, sfoggiando poi un palato sapido e avvolgente, teso, con note minerali e un un lungo finale ammandorlato. Consigliato con primi piatti a base di pesce ma anche con frittate di verdure o formaggi freschi.
L’azienda Casale Marchese
Vigneti alternati a ulivi secolari, per un totale di 50 ettari nel territorio della denominazione Frascati: questo il panorama in cui si sviluppa Casale Marchese, l’azienda agricola di proprietà, da ormai due secoli, della famiglia Carletti, oggi giunta alla settima generazione con Alessandro, che si occupa dell’amministrazione, e Ferdinando, che invece si dedica al comparto agronomico.
L’azienda agricola Casale Marchese è immersa nel territorio del Frascati DOCG. Il panorama è straordinario: siamo circondati da oltre 50 ettari di terra destinati in gran parte a vigneti specializzati, alternati ad ulivi secolari.
Proprio in queste terre si produce vino da sempre. Marco Porzio Catone detto “il Censore”, illustre cittadino tuscolano del 230 a.C., consigliava di piantare vite nei propri possedimenti perchè “optima loco”. Ci troviamo in uno dei luoghi più antichi del mondo in cui il vino è stato prodotto. Proprio qui, ai piedi del Monte Tuscolo, produciamo il Frascati Doc, vino d’eccellenza dei “Castelli Romani”.
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