In totale sono rimasti uccisi 18 passeggeri: tra loro anche un’intera famiglia residente da anni a Latina: un uomo di 36 anni, Jomarie Alcala, che lavorava come cuoco in un ristorante sushi di Latina, la moglie di 32 anni, Fritzie Javellana e i loro figli di 10 (Zairon Alcala) e 1 anno. Stavano tornando a casa per trascorrere le festività natalizie con la famiglia.
«L’autobus è caduto da un punto elevato, ecco perché l’incidente ha provocato così tante vittime» ha detto Roderick Train, responsabile dell’agenzia provinciale per i disastri.
L’autobus aveva tentato di sorpassare un altro veicolo prima di perdere il controllo e schiantarsi contro la barriera, cadendo nel dirupo.
“L’autista suonava ripetutamente il clacson perché apparentemente aveva perso il controllo dell’autobus prima che precipitasse nel burrone”, ha riportato un soccorritore all’Associated Press.
“Decine di soccorritori, tra cui polizia, truppe dell’esercito e soccorritori provinciali, hanno lavorato per estrarre le vittime dalle lamiere contorte. Hanno usato barelle e corde per portare le vittime su per il burrone in un’operazione di salvataggio durata ore che si è trascinata fino a tarda notte”.