Per secoli la “Minerva Tritonia”, grande statua in terracotta del V secolo a.c, alla quale era dedicato un Santuario votivo nell’antica Lavinium, ed ora custodita nel Museo Archeologico Comunale di Pomezia, ha riposato sotto una spessa coltre di terra e di detriti. Alla fine degli anni ’70 fu riportata alla luce durante scavi curati dall’Università La Sapienza.
Venerdì 21 febbraio presso il museo Manzù in via Laurentina ad Ardea si terrà un incontro dal titolo “L’ARTE DELLA MEMORIA”, tutto quello che la dea Minerva ha visto, vede e non può dire. Appuntamento alle ore 18.30. Ingresso libero.
18/02/2014