È la richiesta contenuta in una mozione urgente firmata da 4 consiglieri di opposizione della città dell’infiorata: Gabbarini e Di Veronica (Città Futura), Neglia (Lega) e Rosatelli (Rosatelli con Genzano). Una richiesta inviata, ovviamente, alla maggioranza politica di Genzano guidata dal sindaco Carlo Zoccolotti. Questa mozione verrà discussa e votata dal Consiglio comunale genzanese nei prossimi giorni.
Le 3 richieste dell’opposizione
In particolare, la mozione chiede tre cose. La prima: “la convocazione “aperta” di un Consiglio Comunale straordinario – così si legge tra le carte – con la partecipazione del Direttore Generale della ASL RM 6, Francesco Marchitelli, per aggiornare questa Amministrazione sulle previsioni di sviluppo e di implementazione, a breve e medio termine, per l’Ospedale dei Castelli nel contesto dell’Accordo di Programma sottoscritto da ASL RM 6, Regione Lazio e Comune di Ariccia per la realizzazione del complesso sanitario”.
La seconda: “Alla Presidente del Consiglio Comunale e al Sindaco di invitare in Consiglio comunale il Direttore Generale della ASL RM 6 e i rappresentanti del “Comitato NOC per il Diritto alla Salute” di Ariccia con la possibilità di portare il proprio contributo di opinioni e di conoscenze”;
Serve una Conferenza dei 21 sindaci della Asl Roma 6
La terza: “Al Sindaco a richiedere anche una riunione urgente della Conferenza dei 21 Sindaci appartenenti alla ASL RM 6 per discutere della programmazione sanitaria in relazione ai tempi di attuazione e di definizione dell’Accordo di Programma nel quale è prevista la realizzazione dell’Ospedale dei Castelli”.
Cosa manca all’Ospedale dei Castelli?
In particolare, secondo i consiglieri di minoranza sono ancora molte le carenze che affliggono la struttura: “L’articolato progetto sul quale è basato l’Accordo di Programma – si legge nel documento sottoscritto dai 4 consiglieri – avrebbe portato alla realizzazione di complesso sanitario di altissimo livello con la formazione di un vero e proprio Policlinico moderno, efficiente e con alti standard di qualità in sostituzione di tre “piccoli” ospedali.
Erano state previste tutte le opere di miglioramento della viabilità della zona essenziali per il raggiungimento dell’Ospedale in tempi rapidi. Tra queste opere è stata già finanziato l’ampliamento di via Ginestreto opera essenziale per il collegamento al polo ospedaliero in parte già operante. Tra le opere di adeguamento delle viabilità era stata considerato anche l’adeguamento di via Monte Giove che permetterebbe ai cittadini del comune di Genzano di raggiungere rapidamente in sicurezza il nuovo polo ospedaliero.
Sia di completa evidenza che il progetto sopra descritto sia oggettivamente di avanguardia e come lo stesso, ove completamente realizzato, non possa che portare ad un sensibile miglioramento della risposta sanitaria pubblica a un bacino di utenza di oltre 500.000 persone oltreché a un sicuro sviluppo complessivo del territorio dei comuni dei Castelli Romani con consistenti ricadute socio-economiche e occupazionali;
al momento siano già stati spesi oltre 120.000.000 di euro di soldi pubblici e, pertanto, sia assolutamente, inaccettabile che il complesso sanitario non venga rapidamente portato a regime secondo quanto previsto nel progetto iniziale.”
Leggi anche:
Sergio Rubini e Alessio Boni ad Ariccia per la nuova serie Rai su Giacomo Leopardi