La necessità di un nuovo impianto, una tensostruttura in grado di ospitare eventi alla presenza di circa 3.000 persone, è diventata urgente dopo la chiusura del Palabianchini per i gravi problemi strutturali rilevati dai tecnici. Tutta colpa di un “forte ammaloramento delle strutture statiche”.
“Il professionista incaricato di redigere il certificato di idoneità della palestra del Palazzetto di via dei Mille ha registrato gravi criticità nel piano interrato, in corrispondenza del blocco spogliatoi”, aveva fatto sapere il Comune.
Il dirigente Paolo Cestra è stato incaricato di esaminare l’idoneità dell’area identificata nel quartiere Q4, considerando gli aspetti urbanistici e fisici, e di intraprendere tutte le azioni necessarie per la preparazione del progetto per la nuova struttura polifunzionale. Che comunque avrà un costo di diversi milioni di euro, più o meno il costo della messa in sicurezza del Palabianchini.
«Con questo atto – ha dichiarato l’assessore Annalisa Muzio – l’amministrazione ha formalmente avviato l’iter per la progettazione della nuova struttura che sorgerà, superate tutte le verifiche del caso, accanto al costruendo impianto sportivo outdoor del quartiere, finanziato con i fondi del Pnrr».
L’iniziativa non si limita solo alla costruzione di una nuova struttura sportiva, ma si inserisce in un piano più ampio di riqualificazione del quartiere. In collaborazione con l’assessore allo Sport Andrea Chiarato, l’amministrazione punta a dotare il Q4 di moderne e sicure strutture sportive e di aggregazione sociale, contribuendo così a migliorare la qualità della vita della comunità.
«La delibera che abbiamo approvato – ha sottolineato l’assessore Chiarato – è un primo passo per la soluzione dell’emergenza dell’impiantistica sportiva sul territorio che non è legata soltanto alla chiusura del palazzetto di via dei Mille ma ad una cronica carenza di strutture adeguate per una città capoluogo di provincia».
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