Ariccia, al via il recupero dell’ex sede del Comune e dell’area dell’ex cinema

Ariccia, al via il recupero dell’ex sede del Comune e dell’area dell’ex cinema comunale, ossia quella che da piazzale Aldo Moro conduce fino al via cardinal Flavio Chigi: torneranno a disposizione della comunità. La Giunta ariccina guidata dal primo cittadino Gianluca Staccoli ha varato a metà dicembre un provvedimento che prevede due novità. La prima: il via libera al recupero integrale e totale dell’ex sede comunale situata nel centralissimo piazzale Aldo Moro.

Ariccia, parte il recupero dell’ex sede del Comune

Un immobile che, per lungo tempo, ha ospitato prima la sede della casa comunale, poi la sede operativa di varie associazioni benefiche attive in città, tra le quali la Caritas. Ora l’immobile, dopo decenni di abbandono e decadenza, verrà completamente recuperato e tornerà, per l’appunto, a disposizione dei cittadini.

Rigenerazione in vista per l’ex area del cinema comunale

Inoltre il progetto voluto dalla Giunta Staccoli punta, in seconda battuta, anche a rigenerare e recuperare l’ampia aerea che da piazzale Aldo Moro e dall’ex sede comunale conduce, verso monte, fino alla limitrofa via cardinal Flavio Chigi. Un’area che ricomprende un bel ‘pezzo’ del centro storico ariccino, zona limitrofa anche all’ospedale Spolverini, a due passi dalle fraschette.

Via al recupero di un ‘pezzo’ di centro storico ariccino

La Giunta Staccoli, in particolare, ha già “provveduto – così si legge nelle carte a nostra disposizione – ad affidare l’incarico per la redazione del progetto di fattibilità tecnico- economica e progetto definitivo inerente l’intervento di “Recupero Immobile ex sede Comunale presso Piazzale Aldo Moro e rigenerazione dell’area limitrofa fino a Via Cardinal Flavio Chigi sede ex cinema”. Ad occuparsi del progetto sarà l’architetto Marco Silvestri, per un importo complessivo di € 43.139,20″.

Molte le novità in vista

Di recente il Comune di Ariccia ha varato anche molte altre novità. Tra queste figurano sicuramente anche il recupero del vecchio cimitero comunale oltre all’ampliamento dello stesso, visto che la presenza del Noc-Nuovo Ospedale dei Castelli Romani, ha saturato le disponibilità.

Inoltre, il comune ha intenzione di recuperare tutta l’area del complesso berniniano, incluso palazzo e parco Chigi, i due palazzi adiacenti la Chiesa dell’Assunta, vale a dire il Casino del Ministro e quello del Governatore, oltre infine al Santuario di Galloro e l’ex villino Carpineti.

Leggi anche:

Dopo Albano, anche Genzano pianterà nuovi alberi: le vie interessate (e i costi)