Durata dei lavori e divieti di transito
Da una nota diffusa dal Comune di Aprilia si evince che i lavori, iniziati nella giornata di lunedì 19 febbraio, continueranno fino a conclusione dei lavori. Non è indicata una data precisa del fine lavori, in quanto bisognerà capire il monte delle opere da fare una volta scavato e raggiunto l’impianto fognario che è a circa 4/5 metri sotto il manto stradale
I lavori saranno effettuati tra le ore 8 e le ore 18 nel tratto di Piazza Benedetto Croce tra via Marconi e via Meucci. In questa zona è stato istituito il divieto di transito.
Inoltre, su via Meucci, che dovrà sopportare un notevole flusso di traffico a causa delle deviazioni, “è stato istituito il divieto di transito per i mezzi con massa superiore a 3,5 tonnellate.”
Probabilmente tale limitazione è dovuto al fatto che la strada presenta già dei cedimenti. E ospitando la centrale telefonica di Aprilia, c’è il rischio che si possano danneggiare i tunnel che ospitano i cavi telefonici e della fibra ottica che servono l’intera città-
L’ordinanza 57/2024 del Comune di Aprilia dispone che il tratto di strada interessato dai lavori “sarà chiuso al traffico per i giorni necessari a completare l’intervento.”
Il vero problema della fogna di Aprilia
Da ispezioni effettuate nelle fogne con telecamere sembra che una parte della fogna principale, che viaggia a circa 4/5 metri sotto il manto stradale, abbia ceduto. Trasportando sia le acque ‘bianche’ sia quelle ‘nere’, la fogna non riesce più a convogliare i liquidi di scarico, che si disperdono nel terreno e creano un tappo.
I liquami, accumulandosi, piano piano saturano i tubi della fognatura e risalgono fino ai piani interrati e alle cantine. Sono diversi i casi segnalati proprio in piazza Benedetto Croce e in via Meucci di persone che si sono visti allagare i piani bassi, con anche olezzi nauseabondi.
… e quello che voleva far credere Acqualatina
Da anni i cittadini segnalano questa problematica. Ad ogni segnalazione di fogna attappata o casa invasa da ‘liquidi’, Acqualatina mandava una ditta a spurgare e il problema si risolveva così. Ma per poco tempo, perché dopo un po’ si ripresentava.
Addirittura ci hanno segnalato che Acqualatina ha cercato di addebitare gli interventi, dichiarando che il problema delle fogne attappate era provocato dai cittadini che gettavano pannolini o altre cose, che poi creavano un tappo. Cioè un pannolino, secondo Acqualatina, avrebbe bloccato il sistema fognario di un’intera zona del centro di Aprilia!
Viste le continue segnalazioni, che continuavano anche dopo gli spurghi, che ormai avevano cadenza quasi settimanale, Acqualatina si è convinta a cercare la vera causa.
Con le telecamere si è capito che il terreno intorno al condotto centrale aveva ceduto… altro che pannolino!