Dopo Marino anche Ciampino affida lampioni e semafori al privato
Si tratta, in particolare, di: “Interventi di riqualificazione energetica del valore complessivo di 1,6 milioni di €. Mediante sostituzione di tutti gli apparecchi con tecnologia LED, installazione nei quadri elettrici di orologi astronomici e installazione di un sistema di telecontrollo ad isola.
Lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento normativo del valore complessivo di 678mila €. Mediante rifacimento di tutti i quadri elettrici, rifacimento di circa 1.400 ml di linea elettrica, sostituzione delle derivazioni elettriche di tutti i pali. Installazione di alcuni gruppi di misura, installazione di dispositivi sonori per non vedenti, ecc.. Realizzazione di interventi “Smart City” per un valore di € 98.360,66, quali ad esempio video analisi, pannelli a messaggio variabile, ecc”.
Solo energia elettrica pulita
“Che la proposta trasmessa da ENEL Sole S.r.l. prevede, inoltre, l’utilizzo di energia certificata 100% verde, nessuna spesa tecnica per progettazione, direzione lavori e collaudo per gli interventi da realizzare, sconto su canone EE cumulabile dal II° al VI° anno del 2,5% annuo e ricavi da TEE (50% del ricavo totale di vendita)”.
Marino nella stessa direzione
Di recente, anche Marino aveva proceduto con un affidamento del tutto similare, ma della durata di soli 3 mesi al costo di circa 139mila € totali (per leggere la notizia, clicca qui). Il comune di Marino, certo, è più grande di quello di Ciampino. In questo caso, ossia quello di Cimapino, ci troviamo di fronte di un contratto di ben 9 anni di durata. Ai nostri lettori spetta il compito di capire se tali contratti sono più o meno vantaggiosi per la comunità.
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