Un 22enne di Latina l’aveva studiata bene la truffa, o almeno così pensava.
Nel pomeriggio di lunedì 26 febbraio il giovane ha avvicinato a Cisterna un 72enne, cittadino tunisino, e si è presentato a lui come amico del figlio. Proprio per conto del figlio, secondo quanto asseriva, avrebbe dovuto consegnare al papà un pacco, a fronte di un pagamento di 100 euro.
Per rendere tutta la storia più credibile, proprio davanti al 72enne il ragazzo ha anche simulato una telefonata al figlio dell’uomo. Ma stavolta la vittima del tentato raggiro non c’è cascata.
Non solo non ha dato i 100 euro al truffatore, ma ha anche annotato la targa dell’automezzo con cui il giovane si è allontanato, segnalando poi il tutto alle forze di polizia.
I Carabinieri e la Polizia locale di Cisterna si sono messi subito a caccia del 22enne, intercettandolo poco dopo. Il giovane, residente a Latina, è stato quindi deferito in stato di libertà.
Sarà ora l’autorità giudiziaria a decidere su una eventuale condanna.
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