Marino, da ex lavatoio a casa delle associazioni con 2,2 milioni PNRR (in 2 anni)
Si è svolto nella Sala Consiliare di Palazzo Colonna, il primo di una serie di incontri, organizzati dall’Amministrazione comunale. Per la presentazione dei progetti finanziati dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Progetti che andranno a riqualificare alcune aree della Città di Marino. Il primo argomento trattato sono stati i lavori dell’ex mattatoio, struttura situata in Via Giuseppe Garibaldi. Lavori che hanno preso il via lo scorso ottobre. E lo vedranno completamente ristrutturato con la possibilità di ospitare le sedi di alcune associazioni del territorio, oltre alla costruzione di un nuovo edificio con due sale polivalenti per eventi.
Presenti sindaco e Giunta
Presente il Sindaco Stefano Cecchi, che ha introdotto i lavori, gli Amministratori comunali, il Presidente della Commissione Consiliare Permanente ai Lavori Pubblici Filippo Carbone, l’Assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Toppi, l’Assessore alle Risorse Sovracomunali Roberta Covizzi, i dirigenti comunali e i cittadini che hanno ascoltato con interesse la presentazione del progetto.
Queste le parole dell’Assessore Giuseppe Toppi: “Si tratta di una struttura che andremo a riqualificare insieme alla realizzazione di un edificio adiacente. Sul sito del Comune di Marino è stata predisposta una specifica pagina istituzionale dedicata, con il dettaglio di tutti i finanziamenti ottenuti per una maggiore informazione ai nostri concittadini.
La riqualificazione del territorio
Le progettualità messe in campo hanno come obiettivo primario la riqualificazione del territorio. Attraverso un insieme sistematico di interventi urbanistici ed edilizi da svolgere per un interesse collettivo con finalità di recupero e miglioramento dello stato di degrado dei beni dismessi. Come appunto l’ex mattatoio, nonché della qualità della vita insediativa. Prossimamente, seguendo il calendario dell’avvio dei lavori. L’Amministrazione comunale terrà nuovi incontri per spiegare nel dettaglio alla cittadinanza le altre progettualità in corso”.
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