Una struttura sportiva comunale (che prende il nome di ‘Domenico Fiore’) che ha ospitato gli allenamenti della nazionale italiana anni ’90 capitanata niente meno che dall’allora capitano Giuseppe Giannini, marinese doc. In porta c’era Valter Zenga. A calcare la palla sull’erba del campo marinese, insieme a loro, c’erano anche: Gianluca Vialli, il goleador Salvatore Schillaci, Andrea Carnevale e, in panchina, il ct Azeglio Vicini.
Ebbene questa curva rischia di ‘implodere’, di cedere su se stessa. Almeno questo è quanto annuncia il primo cittadino della città del vino, Stefano Cecchi, in una ordinanza comunale contingibile ed urgente che porta la data dello scorso 8 marzo.
Marino, la curva dello storico stadio di ‘Italia 90’ rischia di crollare
La struttura sportiva è situata a due passi dal centro città, in via Ferentum. È affidata, almeno temporaneamente, all’associazione ‘US Lepanto’. Proprio questa associazione sportiva potrà continuare a svolgere, senza alcun problema e rischio, le attività sportive annuali fino a fine stagione. La stessa società è presieduta dal dottor Massimo Gargano.
Le parole del comune di Marino
“Visti gli esiti del sopralluogo effettuato dal personale tecnico di questo Ente – scrivo proprio il sindaco marinese – da cui è emerso che la curva posta sul lato est dello Stadio comunale “Domenico Fiore”. In particolare nella zona caratterizzata dalla presenza di strutture portanti eseguite con legno lamellare. Presenta evidenti segni di un cedimento in atto. Aa causa del quale gli elementi strutturali lignei hanno perso i requisiti prestazionali minimi di sicurezza, necessari ad assolvere alla funzione di struttura portante delle gradinate sopra stanti.
Tale situazione, determinando una condizione di forte instabilità sia degli elementi strutturali, sia dei gradoni in conglomerato cementizio prefabbricato, che costituiscono la gradinata sopra stante, rappresenta potenziale pericolo per la pubblica incolumità.
Nella porzione sottostante le citate gradinate sono presenti ambienti normalmente utilizzati dalle società sportive per lo svolgimento delle loro attività quotidiane.
Nelle more dell’esecuzione di un puntuale intervento finalizzato a ripristinare le normali condizioni di sicurezza dell’immobile, di dover procedere alla totale interdizione temporanea della curva posta sul lato est dello Stadio comunale “Domenico Fiore, nonché dei locali sottostanti, secondo quanto meglio identificato nelle planimetrie allegate al presente provvedimento.
Curva e parcheggio parzialmente interdetti
Ordina – conclude l’ordinanza comunale – la totale interdizione della porzione della curva lato est dello Stadio comunale “Domenico Fiore” in Via Ferentum, realizzata con struttura portante in legno, secondo il perimetro meglio identificato nell’allegata planimetria”.
Leggi anche:
Albano rinuncia alla sua prima bio-scuola, sfumano i 6 milioni di finanziamento Inail
