Più telecamere a Castel Gandolfo, ecco le 5 aree super protette
Il progetto di Castel Gandolfo (per conoscerlo nel dettaglio, clicca qui), dal costo di circa 68mila €, verrebbe finanziato per interno dal Ministero dell’Interno. Tranne il contributo comunale pari a circa 16mila euro. Punta a dotare 5 aree sensibili della città degli occhi elettronici. Le zone tutelate dalle nuove telecamere riguarderebbero sia iul centro storico che la frazione municipale di Pavona. Le 5 zone sono:
- Zona Lago Albano: Piazzale Giochi Olimpici – ex Tribune Coni – via dei Pescatori altezza civico 23.
- Aree parcheggio interscambio centro storico – viale Bruno Buozzi – piazzale Pertini.
- Belvedere Giovanni XXIII- pista ciclabile.
- Pavona: zona Riccioni – via Trento – via Manzoni via Ugo Foscolo.
- Pavona Laghetto: Santa Fumia – via Nettunense vecchia.
Il progetto ha già ricevuto anche il via libera della Giunta comunale, guidata dal sindaco Alberto De Angelis, con la deliberazione n. 29 del 26 marzo. Ora c’è da attendere solo l’eventuale e – si spera – veloce via libera del Ministero guidato dal Ministro Matteo Piantedosi.
Ecco il progetto (inedito) di Velletri
Anche il Comune di Velletri punta a garantire più sicurezza per i propri cittadini. A differenza del comune di Castel Gandolfo, sta tentando di aumentare il numero di telecamere attive in città ma non solo con l’aiuto del Ministero dell’Interno, ma anche della Prefettura di Roma.
Proprio con la Prefettura di Roma, massimo organo territoriale che rappresenta il Governo nazionale, il municipio veliterno ha sottoscritto un patto di sicurezza urbana che punta a dare vita, a breve, ad una cabina di regia per la sicurezza gestita da Comune e Prefettura.
Tecnicamente, la richiesta di finanziamento di un progetto che punta a portare più telecamere in città è stata varata dalla Giunta municipale guidata dal sindaco Ascanio Cascella con la deliberazione n. 58 del 20 marzo scorso.
“Patto per l’attuazione della sicurezza urbana – così si legge tra le carte – e realizzazione di nuovi interventi di videorsorveglianza tecnologica.
Ora non resta che attendere di capire se e quando i due progetti verranno approvati.
Telecamere: più sicurezza o meno privacy?
Resta infine un dubbio: le telecamera garantiscono più sicurezza o meno privacy? A questa domanda dovranno rispondere i nostri lettori. Certo che in una società sempre più interconnessa e sempre più legate a smartphone, pc e gps auto-moto scooter, le telecamere potrebbero rappresentare solo unop strumento di sicurezza in più a vantaggio dei cittadini che non hanno nulla da ascondere, o no?
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