È stata firmata la convenzione tra il Comune di Latina e l’associazione di guardie ambientali Vigiles.
Le guardie ambientali si occuperanno di svolgere attività di sensibilizzazione, vigilanza e presidio del territorio comunale di Latina in materia di abbandono ed errato conferimento dei rifiuti.
L’accordo tra il comune di Latina e Vigiles per il servizio di guardie ambientali
Il documento è stato siglato alla presenza dell’assessore all’Ambiente Franco Addonizio, del dirigente Gian Pietro De Biaggio e del presidente dell’associazione Vigiles Emiliano Ciotti.
La vigilanza sul territorio delle guardie ambientali di Vigiles andrà ad affiancare il lavoro del personale comunale, ha dichiarato l’assessore Franco Addonizio illustrando l’accordo:
“All’esito della procedura di selezione avviata dal Comune di Latina tramite avviso pubblico è stata individuata l’associazione Vigiles che presterà la propria collaborazione per l’anno 2024 attraverso un’azione di vigilanza sul territorio che si andrà ad affiancare al lavoro che svolge il personale comunale. Le guardie ambientali, in particolare, si occuperanno di sensibilizzazione, informazione, nonché prevenzione ed eventuale repressione dei reati in materia ambientale con particolare riferimento al corretto conferimento dei rifiuti”.
Le prossime fasi prevedono la formazione obbligatoria delle guardie ambientali. Della formazione si occuperà la Polizia Locale di Latina, coadiuvata dagli ispettori ambientali dell’Azienda Speciale per i Beni Comuni di Latina. Al termine dei corsi, i volontari individuati dall’associazione Vigiles acquisiranno il titolo di “ispettori ambientali”. Saranno così pronti per iniziare le attività sul territorio comunale in modo volontario e a titolo gratuito. È previsto un rimborso spese per le attività svolte dall’associazione documentate al Comune. La convenzione ha validità fino al 31 dicembre 2024.
I dubbi dell’opposizione
Il consigliere di LBC Dario Bellini in un’interrogazione lamenta il fatto che la convenzione sia sta siglata con un solo operatore anzichè due. In questo modo il numero di guardie ambientali in campo sarà minore rispetto a quanto necessario per il territorio di Latina.
“Sulle guardie ambientali siamo riusciti, grazie alle nostre sollecitazioni, a ottenere che pochi giorni fa l’amministrazione affidasse a un’associazione la convenzione. Peccato – afferma Bellini – che sia solo una e non due come inizialmente previsto dal commissario prefettizio. Si riuscirà probabilmente dunque a mettere in campo solo 20 rispetto alle 36 guardie ambientali che avevano giurato la scorsa volta”.
“Due operatori avrebbero potuto controllare in modo più capillare un territorio di 270 km quadrati. Ci è stato detto inoltre che le guardie sono già operative, in realtà sappiamo che resta un problema di corresponsione dei rimborsi spese e allo studio c’è ancora l’istituzione di una convenzione con un distributore per fare in modo che non si debbano anticipare soldi da parte del personale che opera in modo volontario”.
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