Il progetto, destinato alla promozione di attività sportive e ricreative, sarà gestito da una nota associazione sportiva dilettantistica. L’associazione pagherà circa 2500 euro totali per l’uso esclusivo di un’area ampia circa 3mila metriquadrati per sei anni, circa 34 euro al mese.
Lago Albano, concessione per il fitness su spiaggia
La concessione avrà decorrenza dal 1º agosto 2024 e terminerà il 31 luglio 2030. L’area oggetto del provvedimento comprende una porzione di terreno demaniale di 2.252 metri quadrati e un’ulteriore area di 548 metri quadrati, oltre a uno specchio d’acqua di 16 metri quadrati.
La concessione riguarda esclusivamente attività sportive, educative e ricreative, con particolare attenzione alla pratica del fitness e delle discipline acquatiche, ma non prevede, da quanto a nostra conoscenza, l’uso balneare. Questo almeno è quanto si legge tra le carte comunali.
Attività sportive in spiaggia tutto l’anno
L’iniziativa prevede la realizzazione di attività sportive sia sulla spiaggia che in acqua, offrendo così un’ampia gamma di proposte per cittadini e turisti.
In questo modo, il Lago Albano diventerà un punto di riferimento non solo durante la stagione estiva, ma anche nei mesi più freddi, grazie a programmi di fitness all’aperto e sport acquatici pensati per ogni fascia d’età e livello di preparazione fisica.
Questa nuova concessione si inserisce in un più ampio contesto di promozione della salute e del benessere fisico. Con l’obiettivo di coinvolgere la comunità locale e i visitatori in un percorso di attività sportiva costante, indipendentemente dalle condizioni climatiche. L’area sarà gestita in modo da garantire un’offerta diversificata.
Normativa e regolamenti
Il rilascio della concessione segue la normativa regionale vigente, tra cui la Legge Regionale 9/2017, che ha delegato ai comuni la gestione delle aree demaniali lacustri, e il Regolamento Regionale 01/2022. Dopo la presentazione della richiesta formale da parte dell’associazione sportiva, la commissione tecnica comunale ha esaminato e approvato il progetto, in conformità con le direttive sovracomunali e le disposizioni del Parco dei Castelli Romani.
L’importo dovuto per l’utilizzo dell’area è stato fissato in €2.530,33 per l’intero periodo della concessione, calcolato secondo i parametri stabiliti dal regolamento regionale. La concessione include il rispetto di norme stringenti per la tutela dell’ambiente e della sicurezza, in particolare per quanto riguarda l’uso dello specchio d’acqua.
Opportunità per il territorio
L’avvio di questa nuova concessione rappresenta un’opportunità significativa per il territorio di Castel Gandolfo e per il Lago Albano. Non solo si rafforza l’offerta turistica, ma si incentiva anche la pratica di attività fisiche in un contesto naturale unico. Il progetto mira a trasformare il lago in un centro per sport e benessere attivo durante tutto l’anno, contribuendo al rilancio economico e culturale della zona.
In sintesi, il Comune di Castel Gandolfo, con questa concessione, pone le basi per una gestione innovativa delle risorse naturali del Lago Albano, promuovendo al contempo il benessere fisico e l’educazione ambientale in un contesto di valorizzazione sostenibile del territorio.
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