La città veliterna si prepara così a intensificare la lotta contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti con un nuovo progetto che prevede l’installazione di videocamere-civetta, nascoste e mobili, a controllo remoto. Le 3 videocamere verranno installate a rotazione, a sorpresa, in 14 aree critiche del territorio comunale.
Videocamere nei punti di abbandono rifiuti a Velletri
Il fenomeno dell’abbandono illegale di rifiuti è diventato un problema sempre più grave per la città, con conseguenze negative per l’ambiente, la salute pubblica e il decoro urbano.
Per affrontare questa emergenza, l’amministrazione comunale ha deciso di potenziare il sistema di sorveglianza esistente, introducendo nuove tecnologie in grado di monitorare e scoraggiare il comportamento scorretto.
Il sistema si concentrerà principalmente sulle aree statisticamente più soggette alla formazione di microdiscariche abusive, con particolare attenzione a rifiuti ingombranti, inerti e pericolosi, che spesso vengono abbandonati ai margini delle strade o nei parchi pubblici.
Le strade sorvegliate speciali
Lungo l’elenco delle zone che saranno interessate dai controlli:
- via Lazzaria
- via Torre di Lazzaria
- via di Carano
- via Retarola
- via Giannottola
- via Fontana Parata
- via Fontana Marcaccio
- via Monte Artemisio
- via dei Laghi
- via Crocetta Vivaro
- via del Cigliolo
- via Acqua Palomba
- via Colle San Clemente.
Infine è prevista l’installazione anche in parchi e giardini pubblici cittadini.
Contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti
Le videocamere mobili, tecnologicamente avanzate, saranno dotate di un sistema di intelligenza artificiale e saranno installate senza il vincolo della rete dati, grazie alla connessione 4G.
Questo permetterà di monitorare in tempo reale le aree critiche senza dover ricorrere a infrastrutture complesse e costose.
Le videocamere avranno la capacità di rilevare gli eventi di abbandono dei rifiuti e di inviare segnali di allerta agli operatori di Polizia Locale.
Le immagini catturate potranno essere utilizzate come prove per identificare i trasgressori e sanzionarli in maniera efficace.
Velletri, controllo remoto delle videocamere
Un altro aspetto innovativo del progetto è la possibilità di controllo remoto in tempo reale delle telecamere, che permetterà agli operatori di correggere immediatamente eventuali problemi di inquadratura e di ottimizzare le registrazioni per garantire la massima efficienza.
Questo approccio ridurrà notevolmente i tempi di analisi e intervento, migliorando la gestione delle risorse e minimizzando l’impatto sui costi operativi.
Il Comune di Velletri ha deciso di puntare su soluzioni tecnologicamente evolute per ridurre il carico di lavoro manuale degli operatori e migliorare i risultati ottenuti, mantenendo al tempo stesso il pieno rispetto delle normative sulla privacy.
Le videocamere, infatti, saranno in grado di distinguere tra il normale passaggio di persone o veicoli e l’abbandono di rifiuti, riducendo drasticamente i falsi positivi.
Inoltre, le immagini potranno essere esaminate solo nelle sezioni di reale interesse, grazie a una speciale marcatura degli eventi di abbandono.
Sensibilizzazione nei confronti dei cittadini
Oltre al monitoraggio, il progetto prevede una forte campagna di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza.
Manifesti e brochure verranno distribuiti nei principali punti di transito, informando sui rischi ambientali e sulle sanzioni per i trasgressori.
Un pieghevole informativo, dedicato alla corretta gestione dei rifiuti, sarà diffuso capillarmente per spiegare ai cittadini come usufruire dei servizi di raccolta e segnalare le infrazioni tramite app.
La gestione operativa delle videocamere sarà affidata a due operatori della Polizia Locale, che lavoreranno in stretta collaborazione con la Volsca Ambiente e Servizi S.p.A. e con gli Ecovolontari del Comune, una rete di cittadini formata per supportare le attività di tutela ambientale.
Il sistema di videosorveglianza, integrato con la piattaforma web Junker Sentinella, permetterà una gestione centralizzata e dinamica delle segnalazioni, facilitando il coordinamento degli interventi.
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