GROSSI DEBITI CON LE AZIENDE
Ma questo miliardo che se ne va per gli interessi, ha specificato recentemente Zingaretti incontrando gli imprenditori a Latina, in realtà copre solo meno della metà del debito totale; sono i debiti per i quali la Regione Lazio ha contratto dei mutui con le banche e sono appesantiti, aggiungiamo noi, dai famosi prodotti finanziari derivati che hanno inguaiato l’economia mondiale e diversi enti locali italiani. Il debito regionale complessivo infatti attualmente è di 22 miliardi di euro e di questi ben 12 sono soldi che la Regione stessa deve agli enti locali e alle imprese; tra queste ultime, nel loro complesso, oggi quasi due su tre hanno problemi di liquidità.
CASTA BUROCRATICA
Dunque, tra i fattori della crisi economica in corso c’è anche la pessima amministrazione fin qui garantita da 20 direzioni generali regionali e ben 272 centri decisionali di spesa, spesso con competenze sovrapposte, che impegnano l’amministrazione regionale a pagare soldi che non ha in cassa. Tra l’altro, fino alla scorsa legislatura avevamo ben 23 Consigli di Amministrazione di società regionali che spesso facevano poco o nulla. L’impegno assunto pubblicamente da Zingaretti è a ridurre drasticamente tutti questi numeri.