Blitz da parte di Polizia e Carabinieri negli stabili di via Parigi e via Francia, quartiere Europa, presso i 92 appartamenti che il Comune di Roma ha acquistato nel 2004 proprio ad Aprilia, per verificare la presenza di allacci abusivi alla corrente che determinano il lievitare della bolletta Enel a carico degli inquilini assegnatari. È emersa più di una situazione di illegalità: nove le denunce ad altrettanti cittadini, due dei quali di origine nigeriana ed albanese, che si erano allacciati ad altri contatori.
Addirittura un appartamento usufruiva della corrente della vicina scuola elementare. Enel ha provveduto al distacco di queste utenze illegali. Le Forze dell’Ordine hanno avuto certezza dei loro sospetti, anche a seguito delle denunce presentate nei giorni scorsi da parte dei residenti di quegli stabili, sfociate nella tre giorni di protesta in via Inghilterra. A metà novembre, infatti, i “romani” hanno occupato la strada principale del quartiere per sensibilizzare istituzioni ed opinione pubblica sul distacco della corrente condominiale da parte di Enel, a causa di una bolletta non pagata dal Comune di Roma. È in programma ad Aprilia un vertice col Comune di Roma per ristabilire una linea di azione rispetto alla vicenda dei cittadini della Capitale collocati dal Campidoglio ad Aprilia e letteralmente “dimenticati”.