L’amministrazione comunale ha emesso una ordinanza urgente per disinfestare la zona intorno all’abitazione della persona infetta.
Dopo un periodo di incubazione di 3-12 giorni, la chikungunya si manifesta con una sintomatologia simil-influenzale che include febbre alta, brividi, cefalea, nausea, vomito e soprattutto importanti artralgie (da cui deriva il nome chikungunya, che in lingua swahili significa “ciò che curva” o “contorce”), tali da limitare molto i movimenti dei pazienti che quindi tendono a rimanere assolutamente immobili e assumere posizioni antalgiche.
Lo scorso anno sono stati 252 i casi autoctoni di registrati dal Sistema di Sorveglianza delle Malattie Infettive della Regione Lazio. Di questi 197 casi erano residenti ad Anzio. Dei restanti 55 casi 50 erano residenti a Roma e 5 a Latina, oltre a casi isolati ad Aprilia, Ardea e Grottaferrata.