Per la prima volta da quando il pontino Roberto Berardi è recluso nel carcere della Guinea Equatoriale la moglie è stata ricevuta dall’ambasciatore italiano responsabile anche della Guinea Equatoriale. Rossella Palumbo, accompagnata dal senatore Luigi Manconi, non può far altro che sperare che le promesse che le sono state fatte questa volta verranno mantenute. «L’ambasciata – ha spiegato Manconi – ha confermato la disponibilità del presidente di concedere la grazia. Abbiamo chiesto garanzie sulle condizioni di salute di Roberto Berardi. Attendiamo risposte». La speranza è che questa non si aggiunga alla lunga lista di dichiarazioni di esponenti di poteri internazionali che poi non si sono concretizzate. L’imprenditore di Latina Roberto Berardi, infatti, è recluso nel carcere della Guinea Equatoriale da un anno e mezzo e rischia la vita. Tramite la complicità di alcune guardie giurate è riuscito a far avere ai familiari fotografie che ritraggono le condizioni in cui vive: torturato, costretto a stare al buio, senza medicine né poter vedere i cari.
Per approfondire: https://ilcaffe.tv/articolo/5598/berardi-rischia-di-morire-ma-madre-e-moglie-ricevono-solo-porte-chiuse-in-faccia
24/06/2014